Quando nel XV secolo il territorio
venne colpito ripetutamente da epidemie di peste, Marzana e i suoi
dintorni rimasero quasi disabitati. Nel secolo successivo il territorio
venne popolato sistematicamente dalla Repubblica di Venezia, con coloro
che fuggivano davanti ai Turchi dalla Grecia e dalla Dalmazia.
Nel
centro dell’abitato domina la chiesa parrocchiale a tre navate dei SS.
Pietro e Paolo, risalente al XV secolo, fiancheggiata dal campanile del
1846. Marzana ha anche la chiesa medievale di S. Antonio da Padova,
ampliata nel XVI secolo e consacrata nel 1709. Il litorale ancora
intatto, attraente, di Marzana, si tuffa a strapiombo nel limpido e
profondo mare Adriatico.
Qui dominano verdi penisole e baie, dalla cui costa si ha una vista incantevole sull’orizzonte dipinto di blu.
La località si trasforma gradualmente in una
fortezza con bastioni, torri rotonde, quadrate, la Porta Grande, la
Porta Orientale della città, ed un castello. Nel 1535 la famiglia
aristocratica veneziana Loredan, i cui membri, rappresentati dal
Capitano - anche se vivono soltanto occasionalmente a Barbana -
acquistano l'edificio, demoliranno il castello e nello stesso luogo
costruiranno un palazzo e la Chiesa parrocchiale di S. Nicola.
Di fronte
alla Porta Grande si trova la piccola chiesetta di S. Antonio Abate,
costruita in pietra, risalente al XV secolo. Gli interni della chiesetta
sono affrescati.Il personaggio storico più rinomato di Barbana è il
canonico Pietro Stancovich (1771 - 1852), autore del libro 'Biografia
degli uomini distinti dell'Istria' nel quale ha immortalato 478 uomini
illustri dell'Istria.
Oggi Barbana è nota per la Giostra all'anello, la Festa del vino e il Festival dei fichi.
Vlasnik: obitelj Lupetina
Bratulići 17, 52207 Barban
AGROTURIZAM ISTRA PARTNER 2021@Copyright - All right reserved. Created by ProBiz